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A New Satellite Solution for the Remote Control of Industrial Sites
A New Satellite Solution for the Remote Control of Industrial Sites - Intellisystem Teechnologies - Crisrian Randieri HD

A New Satellite Solution for the Remote Control of Industrial Sites

Intellisystem Technologies ha messo a punto una soluzione che sfrutta la connettività satellitare per monitorare impianti e macchine in aree remote

Installazione 3 - Intellisystem Technologies

Il panorama delle piccole e medie imprese italiane è piuttosto complesso e variegato. Un elemento tuttavia accomuna le diverse realtà, ovvero l’interesse crescente per l’innovazione legato alla digitalizzazione in fabbrica che verte su nuovi modelli aziendali, in particolare per quanto riguarda i servizi a valore aggiunto offerti. Le aziende produttrici di macchinari in Italia e nel mondo da tempo si stanno avvicinando al modello di redditività basato sui servizi, poiché ritenuto un fattore che favorisce la crescita e l’incremento dei ricavi, in grado di offrire vantaggi notevoli sia alle aziende produttrici di beni di consumo sia ai loro clienti. Stiamo di fatto assistendo a un progressivo cambio generazionale nei vertici aziendali, che, contemporaneamente, è causa e conseguenza della nuova sottile percezione della ‘digital transformation’. L’esperienza digitale dei giovani imprenditori e manager è un mix tra vita privata e professionale, che inevitabilmente porta con sé la necessità di rinnovare i processi aziendali applicando lo stato dell’arte delle più moderne tecnologie dettate dalla Industry 4.0, dall’IoT e dallo smart manufacturing. Oggi non è più sufficiente realizzare prodotti validi, occorre focalizzarsi sempre più sull’assistenza post-vendita. Le aziende produttrici di macchinari capaci di mettere a punto nuovi servizi post-vendita utilizzano questo tipo di offerta per promuovere nuovi modelli aziendali rivoluzionari, che prevedono pagamenti basati sui risultati del business. Nel prossimo futuro le aziende che non saranno capaci di erogare servizi a valore aggiunto, tramite la convergenza delle moderne tecnologie offerte dal digitale, rischieranno di restare indietro in un mercato in rapida evoluzione, influenzato da innovazione, agilità e adattabilità.

Schema Impianto - Intellisystem

Ampliare gli orizzonti

È ormai provato che i progressi tecnologici favoriscono i modelli aziendali basati sull’innovazione, l’efficienza, la sostenibilità e il contenimento dei costi. Tali progressi nel campo dell’automazione spingono molte aziende a ripensare la propria strategia globale. In particolare, l’importanza dei prodotti e dei macchinari connessi nelle strategie orientate ai servizi, di pari passo con la crescente complessità che comportano, creano nuove opportunità e sfide. La maggior parte delle PMI italiane oggi si chiede “com’è possibile sfruttare al meglio i nuovi strumenti digitali e l’IT per migliorare l’efficienza e cogliere nuove opportunità di mercato?”. La risposta è articolata e riguarda la digitalizzazione intesa come globalizzazione e movimento che spinge le imprese italiane ad ampliare i propri confini, non solo geografici. La digitalizzazione unitamente alle telecomunicazioni permette di ‘essere altrove’, ovvero internazionalizzare, portare il business in aree geografiche inesplorate, ma anche in mercati diversi da quelli in cui si opera. È proprio nel settore delle telecomunicazioni abbinate alla produzione dei sistemi embedded che Intellisystem Technologies entra in scena, offrendo dispositivi e soluzioni per il controllo remoto di impianti e macchinari industriali, che grazie alla connettività satellitare non hanno più vincoli di spazio. In quest’ottica l’azienda offre molti tipi di servizi abilitati dal passaggio inesorabile verso la rete interconnessa di dispositivi basati sull’IoT. La tecnologia satellitare oggi è in grado di fornire collegamenti di comunicazione vitali per aree remote, dove le reti terrestri non sono disponibili o fuori portata. Nonostante il roll-out di reti terrestri in molte parti del mondo, rimangono molte regioni e siti industriali non collegati, basti pensare per esempio a tutti i siti di estrazione mineraria e petrolifera tipicamente dislocati in regioni disabitate o desertiche. Nondimeno rimane fisicamente impossibile connettere realtà industriali e utenti in mare o in aria se non via satellite o non vi è business case per giustificare i costi di roll-out della fibra in aree remote, scarsamente popolate. Come tale, la tecnologia satellitare ha un ruolo essenziale nel rendere possibili nuove applicazioni e processi di business, che stanno facendo dell’IoT una realtà. Secondo quest’ottica l’offerta di Intellisystem Technologies mira al collegamento degli asset aziendali remoti che prevedono operazioni commerciali e di service, fornendo servizi chiavi in mano per fornire connettività in presenza di criticità abbinata alla progettazione, produzione e installazione di dispositivi basati sull’IoT, per condurre il monitoraggio di impianti favorendo la gestione delle risorse in tempo reale in siti non presidiati e piattaforme offshore. Sulla base di queste attività si prevede che una nuova generazione di applicazioni dell’IoT emergerà dalla connettività di dispositivi intelligenti. Dato che le previsioni stimano la connessione di miliardi di dispositivi in tutto il mondo, è facile immaginare che la scala potenziale dell’IoT richieda una copertura di rete onnipresente tra gli operatori satellitari e servizi di trasporto integrati, anche in località remote. Ma vediamo in un caso reale come si possono applicare queste tecnologie.

Installazione 1 - Intellisystem Technologies

La tecnologia satellitare rende possibili nuove applicazioni e processi di business

Un caso applicativo in zone remote

Una nota azienda italiana costruttrice di gruppi elettrogeni industriali, operante sui mercati esteri, aveva la necessità di ridurre gli esosi costi dovuti agli interventi di manutenzione da effettuare on-site, compatibilmente con un aumento della quality of service e continuità di esercizio delle macchine, garantendo il minore down time possibile. Il cliente richiedeva una soluzione che permettesse il telecontrollo di più sistemi remoti per la generazione di energia elettrica, installati in zone non presidiate geograficamente distanti tra loro, non asservite da alcuna infrastruttura di rete terrestre. Tipicamente i luoghi di installazione di tali apparati sono in regioni del Terzo Mondo nel continente africano o in regioni arabe e sono di norma riferiti a oleodotti e ponti radio GSM. Visto che l’esigenza del cliente si focalizzava sull’affidabilità del servizio offerto, compatibilmente con i costi e la facilità delle macchine, si è optato per una soluzione che prevedesse una connettività satellitare. Considerando che l’epoca attuale è di aumento del traffico delle comunicazioni, il mantenimento di un elevato livello di affidabilità del servizio è da sempre per Intellisystem un requisito fondamentale, per cui l’azienda è partner dei migliori provider di connettività via satellite al mondo. Grazie a essi è stata in grado di offrire una connessione affidabile con quality of service specifico per applicazioni di monitoraggio remoto di macchinari e sistemi, garantendo una connettività always-on. La connettività satellitare unitamente alle opportune interfacce embedded con funzionalità IoT ha permesso la completa telegestione e il controllo del corretto funzionamento dei macchinari del cliente, permettendo ai tecnici addetti alla gestione dei vari impianti di monitorare e operare da remoto sui medesimi, effettuando tutte le diagnosi programmate, per garantire la massima funzionalità e continuità di servizio. Fra i punti forza della soluzione figurano la totale indipendenza dalle varie infrastrutture di rete locali, sia in termini contrattuali sia di affidabilità; la riduzione dei costi e tempi per la messa in opera dei sistemi, per cui occorre solamente effettuare il puntamento dell’antenna paraboloide e interfacciare la macchina con opportuni moduli IoT; la totale portabilità, poiché all’interno della stessa area geografica di competenza del transponder satellitare selezionato, non occorre altro che riposizionare l’antenna paraboloide senza modificare i contratti. Il tutto si è tradotto in una notevole riduzione dei costi a favore di una maggiore efficienza e scalabilità della soluzione adottata. È stato inoltre creato un data center in Italia mirato alla gestione di più impianti nei punti più disparati del Pianeta, non presidiati, in cui nella maggior parte dei casi il luogo abitato più vicino distava diverse centinaia di chilometri. Sfruttando appieno l’elevata banda passante della comunicazione satellitare è stato possibile prendere in considerazione anche operazioni di tipo realtime, con la possibilità di effettuare interventi di diagnosi predittiva sulle parti meccaniche rotanti soggette a normale usura, secondo le più moderne tecniche di ‘predictive analisys’. Non solo, è stato anche possibile veicolare all’interno della connessione un canale telefonico VoIP e remotizzare i sistemi di videosorveglianza del luogo di installazione, offrendo maggiore supporto al cliente in termini di sicurezza e assistenza per tutte le inevitabili attività di manutenzione ordinate da effettuare on-site. Il cliente è rimasto pienamente soddisfatto dei risultati ottenuti, poiché la protezione dell’investimento, l’affidabilità, l’espandibilità e la flessibilità sono state le parole chiave della soluzione offerta. Grazie a essa il cliente ha potuto ridurre drasticamente gli interventi on site, offrendo a sua volta un servizio più efficiente e meno costoso. Grazie alla connessione via satellite, poi, è stato possibile offrire un margine di sicurezza superiore rispetto a qualsiasi altra infrastruttura terrestre. Sicurezza in termini di immunità alle interferenze elettromagnetiche e totale indipendenza dalle infrastrutture che, in caso di calamità naturale, sono le prime a presentare problemi, rendendo nullo ogni tentativo di connessione con qualsiasi sistema di monitoraggio remoto.

Installazione 2 - Intellisystem Technologies

La tecnologia satellitare oggi è in grado di fornire collegamenti vitali per consentire la comunicazione con aree remote


Sviluppi futuri

In futuro si prevede di estendere tale sistema in altri contesti, al fine di integrare una fitta rete di monitoraggio, che tenga sotto controllo continuo tutte le macchine prodotte dal cliente. Sono inoltre previste alcune integrazioni, tra le quali l’utilizzo di termocamere IP in grado di ‘mappare’, da remoto, il calore in immagini, permettendo una più accurata individuazione delle anomalie termiche, meccaniche, idrauliche ed elettroniche dei vari componenti delle macchine. Questa tipologia di telecamere è particolarmente adatta anche alla sorveglianza di impianti non presidiati totalmente privi di illuminazione, caratterizzati da condizioni climatiche estreme, dove sono presenti nebbia, neve e forte vento, per cui le telecamere tradizionali non possono essere utilizzate. Sarà anche possibile assicurare il controllo visivo in condizioni particolarmente critiche, quali forte controluce, chiarore poco visibile, condizioni di scarsa visibilità in generale ecc.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Automazione Oggi N. 389 – Aprile 2016.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/ao-aprile-2016-2/

Remote Control at Botanical Garden of Catania Intellisystem

Case History “Remote Control Application at the Botanical Garden of Catania”

Intellisystem Technologies ha messo a punto un sistema per il telecontrollo remoto di automatismi mediante NetworkCamere Tcp/Ip di ultima generazione capaci di gestire immagini e audio mediante compressione Mpeg4, dotate di porte digitali direttamente controllabili mediante un comune browser Internet adoperato per accedere alla telecamera. Il sistema proposto di fatto rappresenta uno strumento flessibile e dinamico, adattabile a tutte quelle esigenze di controllo remoto di automatismi che prevedano un accesso al sistema dal punto di vista globale che solo Internet può offrire. Il sistema messo a punto prevede, oltre alla network camera prodotta da Intellisystem Technologies Mod. IT310, un sistema radio per la trasmissione di un impulso elettrico (capace di pilotare carichi di potenza, come ad esempio aperture cancelli, porte, azionamenti di sistemi automatici, pompe ecc.) e un modulo di potenza per l’azionamento dei carichi di potenza.

Telecontrollo Remoto Intellisystem

La network camera adoperata per questo scopo è caratterizzata da un design ergonomico e compatto che racchiude in sé un concentrato di tecnologia che permette a qualsiasi utente di potersi collegare alla videocamera in locale e da remoto mediante Internet, per visionare e ascoltare tutto quello che circonda la telecamera. IT 310 è in grado di orientarsi a tutto campo per 270° in orizzontale e 135° in verticale permettendo una visione d’eccellenza degli oggetti che la circondano; inoltre è dotata di un telecomando che permette l’orientamento del sistema senza l’utilizzo di un pc connesso a Internet. Il sistema di trasmissione dell’impulso di azionamento consiste di un microstramettitore e ricevitore che hanno un raggio di copertura di circa 200 metri. Infine, un modulo di potenza garantisce il controllo del carico di potenza. Tale sistema è stato adottato dal Dipartimento di Botanica dell’Università degli studi di Catania all’interno dell’Orto Botanico quale sistema per l’azionamento da remoto di una fontana posta in prossimità di una vasca dedicata allo studio delle piante acquatiche. Tale soluzione viene proposta al pubblico al costo di 899,00 €.

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L‘orto Botanico di Catania risalente al 1858, si estende su una superficie di circa 16.000 mq. e riveste importanza come sede di alcune peculiari collezioni, quali le ‘succulente’, le ‘palme’ e le ‘piante spontanee siciliane’.

Orto Botanico Catania

Nel mondo esistono circa 1400 orti botanici e arboreti con oltre 100 milioni di visitatori l’anno. Una buona parte si trova in Europa e oltre una trentina, tra orti botanici universitari e non, in Italia.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Commercio Elettrico N. 7 – Luglio/Agosto 2004.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista seguire il link riportato di seguito  http://www.intellisystem.it/portfolio/ce-lug-ag-04-telecontrollo-remoto-automatismi

IoT at Botanical Garden Catania Intellisystem

Internet Of Things Applied at the Botanical Garden of Catania

Intellisystem Technologies ha messo a punto un sistema per il telecontrollo remoto automatismi mediante Network Camere Tcp/Ip di ultima generazione capaci di gestire immagini e audio mediante compressione Mpeg4, dotate di porte digitali direttamente controllabili mediante un comune browser Internet adoperato per accedere alla telecamera. Il sistema proposto di fatto rappresenta uno strumento flessibile e dinamico, adattabile a tutte quelle esigenze di controllo remoto di automatismi che prevedano un accesso al sistema dal punto di vista globale che solo Internet può offrire. Il sistema messo a punto prevede oltre alla network camera prodotta da Intellisystem Technologies Mod. IT310, un sistema radio per la trasmissione di un impulso elettrico (capace di pilotare carichi di potenza, come ad esempio aperture cancelli, porte, azionamenti di sistemi automatici, pompe ecc.) e un modulo di potenza per l’azionamento dei carichi di potenza. La network camera adoperata per questo scopo è caratterizzata da un design ergonomico e compatto che racchiude in sé un concentrato di tecnologia che permette a qualsiasi utente di potersi collegare alla videocamera in locale e da remoto mediante Internet, per visionare e ascoltare tutto quello che circonda la telecamera. IT 310 è in grado di orientarsi a tutto campo per 270° in orizzontale e 135° in verticale permettendo una visione d’eccellenza degli oggetti che la circondano; inoltre è dotata di un telecomando che permette l’orientamento del sistema senza l’utilizzo di un pc connesso a Internet. Il sistema di trasmissione dell’impulso di azionamento consiste di un microstramettitore e ricevitore che hanno un raggio di copertura di circa 200 metri. Infine, un modulo di potenza garantisce il controllo del carico di potenza. Tale sistema è stato adottato dal Dipartimento di Botanica dell’Università degli studi di Catania all’interno dell’Orto Botanico quale sistema per l’azionamento da remoto di una fontana posta in prossimità di una vasca dedicata allo studio delle piante acquatiche. Tale soluzione viene proposta al pubblico al costo di 899,00 €.

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L‘orto Botanico di Catania risalente al 1858, si estende su una superficie di circa 16.000 mq. e riveste importanza come sede di alcune peculiari collezioni, quali le ‘succulente’, le ‘palme’ e le ‘piante spontanee siciliane’. 

Orto Botanico Catania

Nel mondo esistono circa 1400 orti botanici e arboreti con oltre 100 milioni di visitatori l’anno. Una buona parte si trova in Europa e oltre una trentina, tra orti botanici universitari e non, in Italia.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Il Giornale dell’Installatore Elettrico N. 10 – 25 Luglio 2004.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista seguire il link riportato di seguito  http://www.intellisystem.it/portfolio/gie-25-lug-04-telecontrollo-remoto-automatismi

Smart Home - Abitazioni in Telecontrollo Randieri

Smart Home “Abitazioni in Telecontrollo”

Le soluzioni messe a punto da Intellisystem Technologies permettono il controllo da remoto dei dispositivi di casa

Da sempre il benessere psichico delle persone è dettato dal comfort dell’abitazione. Il progresso sociale e tecnologico impone all’essere umano un continuo adeguamento del proprio modo di vivere, che si traduce nel trasferimento delle nuove abitudini nell’abitazione, elemento indispensabile di continuità del proprio comportamento. Di contro l’evoluzione delle tecnologie basate sui sistemi digitali hanno fortemente modificato le tecniche e metodologie d’automazione della casa. In particolare, oggi la richiesta di processi distribuiti richiede sistemi intelligenti, dispositivi di controllo e sistemi di misura capaci di interagire attraverso una rete. Questi sistemi devono richiedere un numero ridotto di connessioni, in modo da semplificare la gestione dei sistemi e rendere minime le problematiche inerenti la manutenzione. D’altro canto, data la sua continua evoluzione, il Web è diventato uno standard di fatto per lo sviluppo di interfacce utente in numerose applicazioni commerciali e scientifiche. In molte soluzioni viene utilizzato un Web server embedded connesso a un’infrastruttura di rete per fornire un’interfaccia utente che impiega il linguaggio html e offre caratteristiche comuni ai Web browser. Se si pensa di aggiungere alle funzionalità ormai consolidate di un Web server embedded la capacità di gestire applicazioni Java, le potenzialità del sistema si ampliano ulteriormente. I nuovi server sono in grado di eseguire compiti differenti, quali quelli di controllo remoto, supervisione e gestione di sistemi elettronici. L’implementazione Client delle funzionalità Java all’ interno del dispositivo permette l’introduzione di una strategia di controllo indipendente dalla piattaforma hardware del sistema in uso. Anni di ricerca e sperimentazione hanno portato Intellisystem Technologies allo sviluppo di Recs 101, dispositivo embedded di facile utilizzo che offre prestazioni elevate. Una volta collegato a una rete Ethernet, mette a disposizione dell’utente 32 canali digitali di cui 16 input e 16 output. Esso integra al suo interno un network processor dotato d’interfaccia di rete Ethernet che consente la connessione diretta a qualsiasi rete locale, Internet o intranet. I dispositivi degli integratori/sviluppatori di sistema o delle case produttrici possono connettersi direttamente a Internet attraverso una Lan e vengono controllati da remoto attraverso interfacce utente grafiche personalizzabili, accessibili mediante comuni browser. Recs 101 può inoltre eseguire il codice Java per la gestione dell’interfaccia relativa al controllo delle porte degli I/O. Tale caratteristica permette la gestione dell’interfaccia utente tramite una applet Java parametrica. L’utente finale può sviluppare l’applicazione di controllo in modo più veloce e sicuro, senza bisogno di programmare in Java.

 Alcuni possibili scenari

In una soluzione di home automation è possibile personalizzare il pannello di controllo, ad esempio realizzando un sistema di telecontrollo degli elettrodomestici. Una delle caratteristiche principali di Recs 101 è la facilità d’integrazione in qualsiasi sistema di controllo. Integrando il dispositivo con Recs GSM I/O (modulo GSM provvisto di 2 ingressi e 2 uscite digitali gestibili tramite sms) è possibile disporre di tutte le funzionalità di gestione tipiche dei sistemi di automazione della casa via Internet ed sms. L’utente ha a disposizione una piattaforma di controllo remoto multifunzionale non legata a una particolare infrastruttura di rete. Recs 101 viene ampiamente utilizzato nei moderni sistemi di videosorveglianza, per integrare le normali funzionalità di un sistema di controllo remoto con i sistemi di monitoraggio video, specie quelli che si basano sulla tecnologia TCP/IP. Le soluzioni proposte da Intellisystem Technologies si rivolgono anche al mondo del videocontrollo aver IP. Ad esempio, integrando i sistemi Recs con le telecamere Axis (di cui Intellisystem Technologies è partner tecnologico) è possibile ottenere il controllo totale dei sistemi remoti, gestire immagini, rilevare lo stato di dispositivi esterni, quali i sensori e manovrarne altri, come gli attuatori.

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A cura di Cristian Randieri, PhD. Articolo pubblicato sulla rivista Fieldbus & Networks – Giugno 2004.    

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/fn-giu-04-2

 

EO Embedded Gennaio 2004 - Controllo remoto - Intellisystem Technologies

Embedded device for Remote Control Systems: “RECS101 un sistema embedded per il controllo remoto”

RECS 101 è un Web server embedded, prodotto da Intellisystem Technologies, nato per gestire applicazioni professionali di controllo remoto in ambiente TCP / IP in maniera veloce, facile e sicura. Una volta collegato a una rete Ethernet, RECS 101 mette a disposizione dell’utente 32 canali digitali di cui 16 di Input e 16 di Output. Supportato dai comuni browser Internet, permette di gestire totalmente da remoto qualsiasi dispositivo o apparecchiatura elettronica in pochi e semplici passaggi. La caratteristica che rende unico RECS 101 consiste nella capacità di poter eseguire del codice Java per la gestione dell’interfaccia relativa al controllo delle porte di I/O. Tale caratteristica permette di gestire l’interfaccia utente tramite un’Applet Java parametrica, sviluppando così l’applicazione di controllo in modo rapido e sicuro. RECS 101 viene utilizzato nelle applicazioni di videosorveglianza, telecontrollo remoto e domotica, rappresentando un valido strumento per integrare tutte le funzionalità di un sistema di controllo industriale nei comuni sistemi di monitoraggio video. L’offerta di Intellisystem Technologies è completata da una sistema Linux embedded con supporto hardware e software per applicazioni Web-based. Si tratta di Axis Developer Board LX, che monta a bordo le più comuni porte d’interfaccia e il potente processore Axis ETRAX 100LX, progettato per venire incontro alla domanda di sviluppare nuove applicazioni che siano low cost, facili da implementare, con caratteristiche di supporto al networking. Grazie alla nuova tecnologia MMU (Memory Manage Unit) il sistema è in grado di supportare il kernel Linux 2.4, senza far uso di patches, garantendo la massima portabilità delle più comuni librerie Linux normalmente adottate sui comuni Pc.


A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Elettronica Oggi Embedded N. 5 – Gennaio 2004. 

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/eo-emb-gen-04/

Intellisystem Technologies