Intellisystem Articles

(Italian) GSM Contact “The GSM terminal to Operate Remote Systems”
GSM Contact The GSM terminal to Operate Remote Systems - Intellisystem - Randieri

(Italian) GSM Contact “The GSM terminal to Operate Remote Systems”

Gsm Contact, l’ultimo nato in casa Intellisystem (www.intellisystem.it) è un terminale Gsm industriale ideato per poter gestire tramite i cellulari una uscita digitale utilizzabile per applicazioni tipo apricancello o reset di sistemi hardware. L’idea base che caratterizza il prodotto è quella di poter sfruttare le funzioni avanzate disponibili attraverso la rete Gsm al fine di poter utilizzare il proprio cellulare come se fosse un comune radiocomando. Grazie all’estrema facilità di programmazione, l’utente – una volta registrato il proprio numero di telefono nella scheda Sim inserita nel dispositivo – potrà azionare la sua uscita con un semplice squillo (a costo zero) oppure mediante un Sms. Gsm Contact in occasione della ricezione di una chiamata o di un Sms controllerà che il mittente sia presente nella rubrica e, in caso positivo, provvederà a mantenere la sua uscita chiusa per circa 2 secondi. Al rilascio del canale d’output il sistema invierà una conferma mediante uno squillo di replica al mittente. Grazie a Gsm Contact è possibile gestire sino a circa 170 utenze (numero dipendente dalla capacità di memoria della scheda Sim adottata) permettendo così di ridurre notevolmente i costi relativi all’acquisto di radiocomandi unitamente all’eliminazione del fastidio di doverli portare con sé.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Il Giornale dell’Installatore Elettrico N. 9 – 20 Giugno 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/gie-20-giugno-2005/

GSM Contact Ideal for Operating Remote Systems - Intellisystem - randieri

(Italian) GSM Contact: an Ideal Solution for Operating Remote Systems

GSM Contact, l’ultimo nato in casa Intellisystem (www.intellisystem.it), è un terminale GSM industriale ideato per poter gestire tramite i cellulari un’uscita digitale, tipicamente utilizzabile per applicazioni tipo apri cancello o reset di sistemi hardware. L’idea base che caratterizza il prodotto è quella di poter sfruttare le funzioni avanzate disponibili attraverso la rete GSM al fine di poter utilizzare il proprio cellulare GSM come se fosse un comune radiocomando. Grazie all’estrema facilità di programmazione, l’utente, una volta registrato il proprio numero di telefono nella scheda Sim inserita nel dispositivo, potrà azionare la sua uscita con un semplice squillo (a costo zero) oppure mediante un SMS. GSM Contact, all’occorrenza della ricezione di una chiamata o di un SMS, controllerà che il mittente sia presente nella propria rubrica e in caso positivo provvederà a mantenere la sua uscita chiusa per circa 2 secondi. Al rilascio del canale d’output, il sistema invierà una conferma mediante uno squillo di replica al mittente. Grazie a GSM Contact è possibile gestire sino a circa 170 utenze (a seconda dalla capacità di memoria della scheda SIM adottata) permettendo così di ridurre notevolmente i costi relativi all’acquisto di radiocomandi unitamente all’eliminazione del fastidio di dover portare con sé questi ultimi.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Commercio Elettrico N. 6 – Giugno 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/ce-giugno-2005/

A Versatile Device for Home Automation Intellisystem Randieri

(Italian) A Versatile Device for Home Automation

Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it) propone Recs Home, acronimo di Remote Ethernet Control System Home. Il sistema introdotto è un Network Controller capace di gestire sino ad 8 ingressi ed 8 uscite digitali. Per la sua gestione non necessita di alcun pc o software poiché di fatto Recs Home racchiude nella propria architettura embedded un potente webserver d’ultima generazione. Grazie a queste caratteristiche è possibile controllare attraverso Internet qualsiasi dispositivo della propria abitazione.

Recs Home - Intellisystem Randieri

Infatti basta una connessione per poter accedere al pannello di controllo e gestire i vari elettrodomestici o sistemi da telecontrollare. Abbinando a Recs Home una qualsiasi network camera della linea lntellisystem Technologies, è possibile interagire con la propria casa anche in modo audio-visivo riuscendo a percepire la sensazione di essere presenti. Poiché il dispositivo è stato progettato per lavorare tramite Internet, particolare attenzione è stata curata nella tutela della privacy per cui è possibile accedere al sistema in modo riservato.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Archi Tech N. 3 – Aprile/Maggio 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/at-aprilemaggio-2005/

A New GSM M2M Remotely Open Doors & Gates - Intellisystem - Randieri

(Italian) A New GSM M2M solution for Remotely Open Doors & Gates

GSM Contact - Randieri - IntellisystemGrazie a una partnership con Tim Business, lntellisystem Technologies è impegnata nella produzione e commercializzazione di dispositivi GSM per il controllo remoto di apparati e sistemi domatici. Da questa collaborazione nasce GSM Contact, un dispositivo M2M di ultima generazione che consiste in un terminale GSM industriale per il controllo di sistemi di apertura per porte e cancelli per mezzo delle funzioni avanzate disponibili attraverso la rete GSM. L’interfacciamento standard, il lettore integrato per SIM card assieme alla facilità di programmazione e integrazione con altri sistemi rendono questo componente di uso universale. Basato su un motore GSM può essere interfacciato a un qualsiasi sistema che venga azionato mediante comandi on/off notificandone l’apertura o la chiusura. È indicato in tutte quelle applicazioni in cui i sistemi vengono azionati da telecomandi. Infatti, all’occorrenza di un SMS o squillo proveniente da un numero presente nella rubrica della SIM card in esso installata, il sistema provvede a chiudere l’uscita per un paio di secondi. In questo modo è possibile sostituire più di cento telecomandi con i cellulari GSM. La programmazione del dispositivo può avvenire in due modi: tramite la rubrica della SIM card ospitata nel dispositivo, oppure mediante l’invio di comodi SMS che abilitano o disabilitano i numeri telefonici di utenti che possono azionare il sistema interconnesso.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Fieldbus & Networks – Maggio 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/fn-maggio-2005/

A versatile device for Building Automation - Intellisystem - randieri

(Italian) A versatile device for Building Automation

Frutto di una costante ricerca dell’innovazione e dell’adeguamento alla domanda crescente di prodotti destinati all’automazione domestica, Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it) risponde con la produzione di un rivoluzionario sistema denominato Recs Home, acronimo di Remote Ethernet Control System Home. Il sistema introdotto è un Network Controller capace di gestire sino ad 8 ingressi ed 8 uscite digitali. Per la sua gestione non necessita di alcun pc o software poiché di fatto Recs Home racchiude nella propria architettura embedded un potente webserver d’ultima generazione. Grazie a queste caratteristiche è possibile controllare attraverso Internet qualsiasi dispositivo della propria abitazione annullando di fatto i confini che ci separano dalla nostra dimora quando ci si trova al di fuori di essa. Infatti basta una connessione ad Internet per poter accedere al pannello di controllo di Recs Home e gestire i vari elettrodomestici o sistemi che si decidono di telecontrollare.

Recs Home - Intellisystem Randieri

Abbinando a Recs Home una qualsiasi network camera della linea Intellisystem Technologies è possibile interagire con la propria casa anche in modo audio-visivo riuscendo a percepire la sensazione di essere presenti quando si attiva o disattiva un elettrodomestico. Basti pensare ad esempio che è possibile attivare a distanza il proprio forno a microonde, controllare lo stato di cottura del cibo e quindi disattivarlo quando si ritiene opportuno che sia stato raggiunto il grado di cottura desiderato. Oppure si potrebbe pensare di fornire la corretta razione di cibo al proprio animale domestico, procurare l’apertura di un cancelletto per farlo uscire nel giardino e così via a tutto l’immaginario possibile. Poiché il dispositivo è stato progettato per lavorare tramite Internet particolare attenzione è stata curata nella tutela della privacy per cui è possibile accedere al sistema in modo riservato mediante l’utilizzo di password d’accesso al sistema. Recs Home è un sistema aperto realizzato appositamente per poterne personalizzare l’uso grazie all’apposito Sdk (Software Deleping Kit) che a richiesta degli sviluppatori Intellisystem Technologies mette a disposizione.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Commercio Elettrico N. 3 – Marzo 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/ce-marzo-2005/

RECS Home - Intellisystem - Randieri

(Italian) RECS Home “Remote Ethernet Control System Home”

Frutto di una costante ricerca dell’innovazione e dell’adeguamento alla domanda crescente di prodotti destinati all’automazione domestica Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it) risponde con la produzione di un rivoluzionario sistema denominato Recs Home, acronimo di Remote Ethernet Control System Home. Il sistema introdotto è un Network Controller capace di gestire sino ad 8 ingressi ed 8 uscite digitali. Per la sua gestione non necessita di alcun pc o software poiché di fatto Recs Home racchiude nella propria architettura embedded un potente webserver d’ultima generazione. Grazie a queste caratteristiche è possibile controllare attraverso Internet qualsiasi dispositivo della propria abitazione annullando di fatto i confini che separano dalla dimora quando ci si trova al di fuori di essa. Infatti basta una connessione ad Internet per poter accedere al pannello di controllo di Recs Home e gestire i vari elettrodomestici o sistemi che si decidono di telecontrollare. Abbinando a Recs Home una qualsiasi network camera della linea Intellisystem Technologies è possibile interagire con la propria casa anche in modo audio visivo riuscendo a percepire la sensazione di essere presenti quando si attiva o disattiva un elettrodomestico. Basti pensare ad esempio che è possibile attivare a distanza il proprio forno a microonde, controllare lo stato di cottura del cibo e quindi disattivarlo quando si ritiene opportuno che sia stato raggiunto il grado di cottura desiderato. Oppure si potrebbe pensare di fornire la corretta razione di cibo al proprio animale domestico, procurare l’apertura di un cancelletto per farlo uscire nel giardino e così via a tutto l’immaginario possibile. Poiché il dispositivo è stato progettato per lavorare tramite Internet, particolare attenzione è stata curata nella tutela della privacy per cui è possibile accedere al sistema in modo riservato mediante l’utilizzo di password d’accesso al sistema. Recs Home è un sistema aperto realizzato appositamente per poterne personalizzare l’uso grazie all’apposito Sdk (Software Deleping Kit) che a richiesta degli sviluppatori Intellisystem Technologies mette a disposizione.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Il Giornale dell’Installatore Elettrico  N. 4 – 25 Marzo 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/gie-25-marzo-2005/

Remote monitoring of premature infants Intellisystem Randieri

(Italian) Active Child Monitor – A New Solution for “Remote Monitoring of Premature Infants”

Active Child Monitor è la soluzione adottata dall’ospedale di Cagliari per il monitoraggio a distanza dei neonati prematuri 

Fa parte della natura dell’essere umano prendersi cura della propria prole con ogni mezzo. Dopo la nascita, in particolare, il neonato ha bisogno di un contatto continuo, specialmente con la madre dal cui grembo si è dovuto separare. Purtroppo, non tutti i neonati sono fortunati; alcuni di essi, causa la loro nascita prematura, devono rimanere in ospedale in reparti speciali per completare correttamente il proprio accrescimento. Data la fragilità e la sensibilità di questi neonati all’esposizione ad agenti patogeni, i reparti che li ospitano sono delle vere e proprie sale asettiche, messe a punto per limitare al massimo le possibilità di contagio da qualsiasi forma di batterio o virus veicolato da altri esseri umani. Per tutelare il prematuro, dunque, si è costretti a limitare i contatti di quest’ultimo con chi proviene dall’esterno, consentendo l’accesso alla sala solamente al personale medico e paramedico. Tale cautela, però, si ripercuote anche sui genitori, ai quali viene consentito di vedere il bimbo solo poche ore al giorno. Inoltre i prematuri, proprio per il loro stato di fragilità, devono essere costantemente monitorati, specialmente se presentano problemi cardiaci. Da non trascurare, infine, è l’aspetto psicologico che colpisce i genitori, dovuto alla separazione dal proprio figlio. Da qui nasce l’esigenza di fornire un supporto tecnologico che permetta da un lato il monitoraggio dei prematuri per le emergenze cliniche; dall’altro la possibilità per la famiglia di avere un contatto con prematuri prematuro senza entrare nella sala di degenza. Attualmente, per il monitoraggio dei pazienti si utilizzano sistemi classici di videosorveglianza che prevedono l’installazione di telecamere analogiche interconnesse mediante cavi coassiali a una centrale, la quale raccoglie i segnali e li smista in adeguati monitor o apparati per la registrazione. Questo sistema ‘passivo’, però, non è in grado di gestire alcun allarme, poiché non si basa su uno standard di comunicazione. Non permette, quindi, la gestione intelligente delle informazioni rilevate, né di veicolarle attraverso differenti sistemi di visione tra cui PC, palmari ecc. Un altro fattore limitante è la tipologia del sistema, in cui le telecamere sono collegate a un nodo centrale normalmente rappresentato da un multiplexero quad. Si tratta di una struttura economica, ma vulnerabile, poiché se il nodo centrale del sistema si guasta, l’intero impianto va fuori servizio. Per quanto concerne il cablaggio. Se si utilizza un unico cavo coassiale per veicolare un segnale video composito non si possono veicolare altre informazioni tipo audio o altri dati in genere. Per farlo occorrono più cavi, che possono avere natura diversa in funzione del segnale da veicolare. Inoltre, con una tipologia d’interconnessione degli apparati di tipo punto-punto, ogni telecamera è connessa al nodo centrale tramite un cavo, con conseguente notevole ingombro in caso occorra installare più telecamere.

Active Child Monitor consente il monitoraggio dei neonati prematuri in assenza di personale nella sala in cui sono ricoverati

Active Child Monitor consente il monitoraggio dei neonati prematuri in assenza di personale nella sala in cui sono ricoverati

 

Più vicini al proprio bebè

I laboratori di ricerca e sviluppo di lntellisystem Technologies, dietro richiesta della società cagliaritana Passamonti, hanno contribuito alla messa a punto di un progetto sperimentale che consente il monitoraggio continuo dei neonati prematuri anche in assenza di personale nella sala in cui sono ricoverati. L’idea base sulla quale verte l’intero rilevare il vagito del neonato mediante progetto è quella di creare un sistema un sensore. L’attivazione di quest’ultimo aperto a future integrazioni, con uno standard non proprietario. Per soddisfare questi requisiti è stato scelto il protocollo TCP/ I P Il cablaggio su rete Ethernet permette di veicolare qualsiasi tipo di informazione audio, video, dati; la topologia a stella, poi, riduce drasticamente il numero di interconnessioni. La soluzione proposta da lntellisystem Technologies è stata integrata nel software Child System Contrai, sviluppato da Passamonti. Il sistema permette al personale medico e/o paramedico di monitorare on demand la condizione dei neonati da una sala operativa o da palmare. Il tutto avviene attraverso un sistema di ripresa video embedded che si avvale di moderne network-camere, interconnesse all’infrastruttura di rete ospedaliera tramite il protocollo TCP/ I P. In caso di emergenza il dispositivo progettato da lntellisystem Technologies, denominato Active Child Contrai, permette di avviene al superamento di una certa soglia di rumore, che può essere impostata sul pannello frontale del dispositivo. Oltre a fungere da sensore il prodotto è corredato di opportune uscite che generano un impulso elettrico capace di pilotare le network-camere e inviare immagini ad alta definizione del prematuro ai genitori. Questi ultimi possono così vedere, mediante Internet, in tempo reale, ciò che sta accadendo presso la culla del bimbo. Parallelamente a ciò, nella sala operativa viene abilitato un canale audio che riporta il pianto del neonato, evidenziando con una luce rossa l’evento per richiamare l’attenzione dell’operatore di turno. L’impianto rimane in stato d’allarme fino a quando viene disattivato mediante un pulsante, posto presso la culla. Il sistema è stato progettato per gestire anche gli allarmi provenienti da alcuni strumenti per il life support tra i quali il cardiomonitor. Questo emette un suono d’allarme quando i parametri fisiologici del miocardio del prematuro si allontanano dai valori definiti come normali per il suo caso. Questo sistema è stato installato e reso operativo presso la Clinica Pediatrica di Cagliari; si sta ora valutando la possibilità di estendere la sperimentazione ad altri centri di neonatologia.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Fieldbus & Networks – Marzo 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/fn-marzo-2005/

A New TCP-IP Vision System - Intellisystem - Randieri

(Italian) A New TCP/IP Vision System

Intellisystem Technologies ha progettato e realizzato IT310W, un sistema per il settore della visione artificiale caratterizzato da facilità di configurazione e dall’impiego del protocollo comunicazione TCP/IP. Si tratta di un sistema aperto che consente agli sviluppatori e agli integratori di sistemi per la visione artificiale di realizzare nuove applicazioni indipendenti dalla piattaforma. IT310W è costituito da un dispositivo in grado di muoversi lungo i due assi X e Y e dotato di comunicazione wireless sul protocollo 802.11. Le caratteristiche in particolare sono: sistema di ripresa delle immagini e dell’audio basato su un motore di compressione Mpeg4 on chip che garantisce alta qualità delle immagini e dell’audio con una ridotta larghezza di banda; capacità di orientare la telecamera da remoto secondo i due assi X e Y, zoom 4x, funzione auto PAN; mobilità del sistema all’interno di un’infrastruttura di rete; selezione della qualità delle immagini in termini di risoluzione e fattore di compressione; possibilità di definire via software aree sensibili all’interno dell’area di ripresa che possono attivare allarmi software e hardware programmabili; potente gestore degli eventi programmabile dinamicamente mediante scheduler o interrupt; movimentazione in locale tramite telecomando a infrarossi; controllo dell’input/output mediante due canali, uno di input e uno di output digitale che permettono la gestione di apparecchiature elettroniche di terze parti quali ad esempio attuatori e sensori; uscita video composito per connessione ad apparecchiature di terze parti.

A cura di Cristian Randieri. Articolo pubblicato sulla rivista Automazione Oggi N. 278 – Marzo 2005.

Per scaricare l’articolo pubblicato sulla rivista, seguire il link riportato di seguito http://www.intellisystem.it/portfolio/ao-marzo-2005/

Intellisystem Technologies