Il confort nell'abitazione
è parte intrinseca determinante del benessere psichico
di ognuno. Il continuo adeguamento del modo di vivere alle
nuove forme di comportamento sociale impone
il trasferimento delle nuove abitudini alla propria abitazione
come elemento indispensabile di continuità dell'aspetto
comportamentale...
Nasce così la
DOMOTICA la quale stabilisce i percorsi tecnologici da
seguire e da applicare alle strutture domestiche. L'interconnessione
dei servizi, l'interdipendenza di funzioni e l'auto regolazione
del complesso funzionale logistico sono i percorsi di base
da seguire per un'ottimale ed efficiente strategia del sistema
domotico.
L'elemento scatenante il
processo domotico è stato, senza dubbio, l'avvento
informatico sviluppato per la grande massa. Le parole DOMUS
e INFORMATIQUE sono le radici etimologiche di DOMOTICA e,
chiaramente, stanno ad indicare la presenza dell'elemento
della scienza dei computers nel contesto.
Tentativi di centralizzare alcuni servizi domestici furono
fatti già a partire dagli anni 50 - 60 nel periodo
del "boom economico". L'avvento della robotizzazione
degli utensili domestici (dagli elettrodomestici propriamente
detti ai servizi di sorveglianza e segnalazione)
non ebbe, però, un influsso ponderante dacché
i sistemi analogici di regolazione del tempo erano molto limitati
nella capacità e piuttosto costosi ed ingombranti.
Perciò, tutti i tentativi di reti di interconnessione
funzionale fallivano o non presentavano aspetti economicamente
e strategicamente proponibili alla grande Utenza. La naturale
conseguenza di ciò fu l'acquisizione di elementi di
diffidenza e di scetticismo che ancora oggi resistono e si
pongono come ostacolo allo sviluppo ed all'espansione dell'informatizzazione
dei servizi domestici. |